Ushiro-geri = calcio all'indietro
Questa tecnica consiste nel colpire il bersaglio partendo da una posizione frontale, ruotare e calciare all'indietro. Si può usare sia la gamba anteriore che quella posteriore.
Può essere seguita sia a frustata (meno usata) che spinta (keage o kekomi).
Partendo da una posizione frontale, si ruota il corpo di cento ottanta gradi contemporaneamente al sollevamento del ginocchio della gamba che esegue la tecnica, fino al busto.
Tendendo poi la gamba, si và all'impatto colpendo con la superficie plantare del piede o con il tallone.
Le maggiori difficoltà nella esecuzione di questa tecnica, derivano dall'inquadramento del bersaglio, dal mantenimento della stabilità e dall'eventuale perdita di equilibrio al momento dell'impatto. A quest'ultimo problema si può rimediare se la gamba di sostegno è sufficientemente salda.
Questa tecnica è particolarmente indicato contro una presa o un attacco ushiro (dal dietro); niente però vieta di eseguirla come risposta ad un attacco frontale, arretrando su esso, contemporaneamente ruotare e calciare.
Essenzialmente i bersagli interessati sono:
- jodan (viso)
- chudan (petto, ventre)
- gedan (inguine, coscia)
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